controllo

Controllo del territorio cittadino attraverso l'accesso alle attività commerciali e alle risorse

Oggetto del contributo è il rapporto che collega le imprese commerciali alle città ed al loro territorio. Basandomi su alcune fonti, soprattutto giuridiche, dimostrerò la tendenza delle città (non solo Roma, ma anche municipi e colonie) ad operare controlli sulle attività imprenditoriali svolte nel territorio urbano, sia attraverso apposita regolamentazione sia tramite il governo degli strumenti necessari allo svolgimento di quelle attività.

Le Smart City: il controllo e gli indicatori di performance per la sostenibilità ambientale

Città e megalopoli costituiscono l‘orizzonte ultimo della nostra civiltà globale. Il processo di urbanizzazione che si è verificato nel corso degli ultimi cinquant’anni ha dato risultati senza precedenti: più della metà della popolazione mondiale vive oggi nei centri urbani, con stime che registrano una crescita costante di tale condizione per i prossimi decenni. Se la città del passato, vale a dire la città industriale, era risultato della tecnologia dell’epoca, e quindi dell’industrializzazione, qual è l’equivalente a livello urbano della tecnologia attuale?

Controllo del territorio cittadino attraverso l'accesso alle attività commerciali e alle risorse

Oggetto del contributo è il rapporto che collega le imprese commerciali alle città ed al loro territorio. Basandomi su alcune fonti, soprattutto giuridiche, dimostrerò la tendenza delle città (non solo Roma, ma anche municipi e colonie) ad operare controlli sulle attività imprenditoriali svolte nel territorio urbano, sia attraverso apposita regolamentazione sia tramite il governo degli strumenti necessari allo svolgimento di quelle attività.

Dialettica del controllo. Limiti della sorveglianza e pratiche artistiche

Società del controllo o società allo sbando? Nessuna società e nessun individuo può vivere e prosperare se non riesce a integrare forme di controllo e di non-controllo. Oggi però assistiamo a una divaricazione crescente tra questi due poli, a tutti i livelli. E, insieme, a una loro paradossale coincidenza. Strumenti di controllo e autocontrollo sempre più invasivi si trasformano in fenomeni di perdita di controllo dilaganti, e viceversa.

Il potere di controllo nel lavoro da remoto tra valutazione del risultato e privacy del lavoratore

Il contributo ha ad ad oggetto i limiti del potere datoriale di controllo nel lavoro da remoto che, ancora di più rispetto al lavoro “in presenza”, risentono della necessità di contemperare le esigenze dell’impresa con la riservatezza del lavoratore imposti dall'art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e dalla normativa sulla privacy

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