Controllo del territorio cittadino attraverso l'accesso alle attività commerciali e alle risorse
Oggetto del contributo è il rapporto che collega le imprese commerciali alle città ed al loro territorio. Basandomi su alcune fonti, soprattutto giuridiche, dimostrerò la tendenza delle città (non solo Roma, ma anche municipi e colonie) ad operare controlli sulle attività imprenditoriali svolte nel territorio urbano, sia attraverso apposita regolamentazione sia tramite il governo degli strumenti necessari allo svolgimento di quelle attività. Tale tendenza affondava le sue radici nell'età repubblicana e trovò le sue massime ed articolate espressioni nell'età imperiale, nel perseguimento costante del più generale 'principio' del controllo del territorio, da intendersi, pertanto, non solo sotto i profili militare e politico, ma anche produttivo e, nell'accezione più ampia, ambientale. Dall'analisi dei casi e delle fonti emerge la propensione alla realizzazione concreta della 'sostenibilità', principio che va affermandosi negli odierni contesti territoriali.