La responsabilità nell’esercizio delle funzioni di pubblica sicurezza nel “sistema di Strasburgo”. Diritto alla vita e divieto di tortura
Lo studio colloca la riflessione sulla responsabilità delle forze di polizia nell’esercizio delle loro funzioni nell'ambito del sistema di tutela dei diritti configurato dalla Cedu, nell'interpretazione che ne dà la Corte di Strasburgo. L'obiettivo è quello di analizzare le ipotesi in cui il contatto tra le azioni od omissioni dei soggetti preposti all’amministrazione di pubblica sicurezza e le sfere giuridiche soggettive tutelate a livello sovranazionale determini una responsabilità degli Stati per violazione di diritti fondamentali.