geografia

Integrated revealing GIS-models to monitor, understand and foresee the spread of diseases and support emergency response. Geographical thinking and interdisciplinary value for health and safety management

Integrated revealing GIS-models to monitor, understand and foresee the spread of diseases and support emergency response. Geographical thinking and interdisciplinary value for health and safety management

The importance of GIS-models to monitor the spread of infectious diseases and support emergency response has been underlined by a large body of literature and strengthened with the Covid-19 pandemic to identify possible geotechnological solutions able to recognise clusters and patterns, evaluate the presence of speed up factors and define specific actions.

I generi della geografia e della storia: il caso dell'Anabasi

Il contributo affronta la questione dei generi letterari che
con le loro diverse strategie concorrono a formare l’Anabasi di Senofonte
e in particolare le sezioni geografiche e etnografiche. Se il
tema del viaggio porta con sé una memoria omerica, e in particolare
odissiaca, a questa si sovrappone il modello erodoteo nella descrizione
dei costumi di popoli non greci. Erodoto e Senofonte hanno finalità
e interessi diversi e diversi sono i paradigmi che propongono.
Le sezioni geografiche e etnografiche possono essere indagate come

“ECCO” Legambiente. Cronaca del 1° forum di comunità sull'economia circolare. Roma, Città dei Ragazzi, 19 dicembre 2019.

Alla vigilia dei suoi quarant’anni di campagne, rapporti e vertenze, l’attività di Legambiente si compone di una nuova iniziativa: “ECCO”, acronimo di “Economie Circolari di Comunità”, volta a promuovere uno stile sostenibile, non solamente nei confronti dell’ambiente.

Nel potere, ma non del potere: le ambiguità e i rischi sulla via della Public Geography

In un tempo di profondi cambiamenti come quello che stiamo vivendo uno dei pericoli più gravi per una comunità scientifica è non trovarsi più d'accordo sul significato delle parole. Viene meno il senso di una condivisione tanto basilare quanto essenziale che conduce a incomprensioni e passaggi a vuoto finendo per prosciugare il dibattito culturale. Questo può succedere anche all’espressione public geography, e dunque ben venga l’iniziativa di discuterne collettivamente.

Una cartografia per tutta la geografia. Riflessioni a partire da una recensione di Giorgio Mangani

Una recensione di Giorgio Mangani pubblicata sul numero 1/2018 del Semestrale di Studi e Ricerche di Geografia ha toccato aspetti che, per la qualità delle argomentazioni e il valore strategico che i contenuti rivestono per l’intera disciplina, credo meritino una riflessione ulteriore. Ringrazio pertanto il Direttore della rivista per aver accettato di buon grado la pubblicazione di questi miei pensieri a commento.

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