neologismi

“Raccourcis”: strategie lessicali e forestierismi in "Partiranno" di Luce d'Eramo

Partiranno è un romanzo singolare, all’interno della singolare biografia letteraria di Luce d’Eramo, il suo romanzo più amato, una storia di fantascienza, tra thriller poliziesco e spy story, un intreccio di generi letterari, di tipologie testuali e di materiali documentari di diversa natura, composto con sapiente operazione di cucitura, che si nutre anche di diverse prospettive e voci narranti.

“Se la mia ipotesi è esatta vuol dire che:”: prime indagini sulla scrittura di Partiranno di Luce D’Eramo

Il contributo ripercorre la genesi e la storia compositiva del romanzo “Partiranno” di Luce d’Eramo alla luce delle testimonianze dell’autrice e di altre fonti. Presenta un’analisi comparata delle stesure analizzando alcune varianti linguistiche che mostrano come l’autrice tenda all’alleggerimento tonale, alla resa colloquiale delle espressioni, all’intreccio di voci e registri, alla plurivocità e al plurilinguismo.

L’impressione neologica. L’ignoto contro il disamore nel romanzo di fantascienza di Luce d’Eramo

Il contributo prende in esame le scelte lessicali adottate da Luce d’Eramo nel romanzo Partiranno. In particolare illustra i neologismi e l’”impressione neologica” realizzata anche attraverso l’adozione di forme ricercate e poco comuni e di accostamenti inusuali. Analizza alcune tra le più interessanti invenzioni lessicali individuando poi, nella patina neologica che attraversa il romanzo, l’intento di descrivere la realtà aliena e al tempo stesso l’essenza evocativa e simbolica del linguaggio per “immagini” dell’autrice.

“Sconfinare dalla durezza umana”. Lo spazio nella scrittura di Luce d’Eramo

Presento una riflessione sulle forme e sulle funzioni della dimensione spaziale nella scrittura di Luce d’Eramo, in particolare nel romanzo “Partiranno” (1986): «il libro che mi ha dato più spazio mentale», nelle parole dell’autrice.
L’ambientazione urbana si esprime in questo romanzo con una scelta meticolosa di luoghi e percorsi romani e si intreccia con la scoperta dei territori degli alieni.

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