populismo

Juegos políticos de significantes: los lenguajes de Podemos

Estudio de las nuevas formas comunicativas y modalidades discursivas en la política, con especial atención a los diferentes recursos retóricos y propagandísticos en los denominados partidos líquidos, con particular referencia al contexto actual español. El análisis está contextualizado con estudio ideológico de las formas populistas de persuasión y el uso del lenguaje, desde los trabajos clásicos a las reformulaciones en el periodo más reciente.

'Passione, senso di responsabilità, lungimiranza': la lezione weberiana sulla leadership politica nell’epoca della semplificazione populista

Scriveva Max Weber negli anni 1918-1919 che “l’attuale situazione può esattamente definirsi ‘una dittatura fondata sullo sfruttamento della natura sentimentale delle masse’” (Weber 1919, trad. it.: 89). Il pericolo della democrazia di massa risiedeva, infatti, per l’autore, “nella possibilità di una forte prevalenza di elementi emotivi nella politica”, essendo la massa “sempre esposta agli influssi puramente emozionali e irrazionali del momento” (Weber 1918, trad. it.: 117).

Governance

Questo contributo mette il concetto di governance (e i processi concreti che esso descrive e interpreta) in relazione con tre categorie (e i concreti processi storici che queste esprimono) utilizzate dalle scienze sociali per raffigurare e capire la politica e i suoi rapporti con la società contemporanea. Due di esse – “neoliberismo” e “populismo” – sono state messe a fuoco dall’opera critica di R. Segatori. La terza – “depoliticizzazione” – ha a che fare con la sua riflessione sulla politicità dei e nei processi di governance.

LE BASI PSICOLOGICO-SOCIALI DEL POPULISMO E LA SUA RAPPRESENTAZIONE NEL CONTESTO ITALIANO.

Lo studio propone un’analisi degli antecedenti psicologico-sociali del populismo. Abbiamo testato
l’effetto di costrutti motivazionali legati a bisogni di base, al bisogno di significato e al bisogno
epistemico di chiusura cognitiva nello spiegare gli atteggiamenti populisti in un campione di 140
Italiani. Nell’analisi abbiamo incluso altri fattori tradizionalemnete associati al populismo, quali il
narcisimo collettivo, la percezione di minaccia culturale, lo status socio-economico e l’orientamento

Il linguaggio della paura. La strategia social mediale di Matteo Salvini

Through the semiotic analysis of tweets and posts shared by Matteo Salvini over the period 2012-2019, were selected the dysphoric patemical isotopies of his electoral discourse, among which fear stands out. Salvini often argues his ideological positions through fear and is also thanks to the continuous expression of his frames of mind that he is the most followed Italian politician on social networks, because he is considered by the public as a true, genuine, human character, proud of his emotions.

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