Autonomia differenziata e tutela della salute. Autonomia competitiva dei sistemi sanitari regionali vs universalismo solidale del sistema sanitario nazionale
L’autonomia differenziata in materia di tutela della salute viene valutata alla luce dall’esperienza delle politiche sanitarie su due profili: il primo, procedurale, relativo alla determinazione dell’intesa che in base all’art. 116 Cost. definisce l’autonomia differenziata; il secondo, sostanziale, verifica la ‘desiderabilità’ di un’ulteriore differenziazione dei Sistemi sanitari regionali, valutandone le conseguenze sul piano della uniformità e della fondamentalità del diritto alla salute