rendita urbana

Casa: Egemonia della logica di mercato e naturalizzazione della crisi

A partire da termini e concetti fondamentali quali 'domanda' e 'bisogno' in riferimento alla casa e all'abitare, si affronta criticamente il tema della 'crisi abitativa' esaminandone la natura politica. Si discute del significato e delle implicazioni di soluzioni puramente 'economiche' al problema della casa; del ruolo della rendita urbana, della 'naturalizzazione' della crisi, del contributo degli attori pubblici e privati nel dare forma al problema, e degli strumenti di iniziativa pubblica (politiche, programmi, piani) per de-mercificare l'housing e gli spazi dell'abitare.

In difesa della casa. Politica della crisi abitativa

In ogni grande città del mondo è in corso una crisi abitativa. Come
è potuto accadere? Come si può intervenire? Chiunque ha bisogno di
una casa, e ne ha il diritto. Ma oggi le nostre case vengono trasformate
in merce, rendendo le diseguaglianze urbane ancora più acute. Il
profitto è diventato più importante del bisogno sociale. Chi è povero
è costretto a pagare di più per un alloggio peggiore. Le comunità si
trovano ad affrontare la violenza dei trasferimenti forzati e della

Il diritto costituzionale all’abitare. spinte proprietarie, strumenti della rendita e trasformazioni sociali

Questo volume ha l’obiettivo di riaccendere i riflettori su un tema che, dopo un periodo di vivace attenzione da parte anche dei giuristi, per troppo tempo è rimasto confinato negli angusti spazi della cronaca legislativa e giurisprudenziale. Ciò si deve per lo più al fatto che l’interesse della dottrina per il diritto all’abitare è andato di pari passo con l’adozione e l’attuazione di articolate politiche abitative. Nel 2007, dunque, quando negli Stati Uniti è scoppiata la c.d.

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