Introduzione
Questa introduzione al volume fa un bilancio degli studi leopardiani, disegnando un quadro delle tendenze principali che si sono succedute nella critica. Ne emerge un ricollocamento critico del poeta nel panorama italiano ed europeo
Questa introduzione al volume fa un bilancio degli studi leopardiani, disegnando un quadro delle tendenze principali che si sono succedute nella critica. Ne emerge un ricollocamento critico del poeta nel panorama italiano ed europeo
L'inchiesta televisiva «La casa in Italia», realizzata da Liliana Cavani con la consulenza di Alberto Ronchey e Filippo Ponti, fu trasmessa sul Canale nazionale RAI nel maggio 1964. Questo contributo analizza la ricezione dell’inchiesta da parte del pubblico e della critica televisiva, esaminando l’ampio dibattito che si aprì sui temi legati alla casa e all'abitare che ne erano oggetto, nonché, più in generale, sul ruolo della televisione nel raccontare le profonde trasformazioni economiche, sociali e territoriali che l’Italia stava vivendo sull’onda del boom.
Nel tentativo di abbozzare un quadro di riferimento per la vita di Johann Joachim Winckel- mann, è necessario procedere all’indietro nel pensiero, nella storia e nella cultura rispetto al 9 dicembre del 1717, giorno in cui il grande erudito nacque nella cittadina di Stendal (Altmark), nella Prussia da poco divenuta un regno.
Introduzione al numero della rivista dedicato alla ricezione e diffusione della letteratura italiana in Cina presenta gli articoli e le finalità del numero.
Il contributo prende in esame alcune riprese del mito di Deucalione e Pirra nelle riscritture delle Metamorfosi di questi ultimi anni, coincidenti con quella che è stata definita la «nuova età ovidiana»: nella poesia Deucalion and Pyrrha di Christopher Reid nella raccolta After Ovid (1994) la narrazione in pochi versi dell’episodio che in Ovidio ne occupa diverse decine suggerisce, di per sé, la scelta di poetica che è alla base dell’intera raccolta e di quasi tutte le riscritture contemporanee delle Metamorfosi, che propongono una versione ‘frammentaria’ e (volutamente) disorganica del poe
This paper focuses on the ways in which Latin poetry can be translated into Italian, with a particular emphasis on the relationship between the translator’s job and the commentator’s. The main argument is based on a close reading of significant examples in which modern translators of Vergil deal with passages where Vergil himself translates and reworks Homer’s text. Some insights are provided into the connection between translation, interpretation, reception, and critical examination of Classical texts.
Capitolo sulla ricezione della poesia classicistica tardoantica nel Medioevo bizantino
Nell’anno in cui si celebrano il bimillenario della morte di Ovidio e il 60° anniversario dei Trattati di Roma, questo libro propone un’analisi dei diversi modi nei quali la cultura europea dal secondo dopoguerra ad oggi ha interpretato la figura e l’opera di Ovidio, con particolare riferimento a quei nuclei tematici e a quelle istanze formali che trovano maggiore risonanza in alcuni aspetti caratteristici del pensiero e della sensibilità contemporanea, e con l’obiettivo di dare un contributo, in un momento di grave crisi del progetto di maggiore integrazione tra i Paesi membri dell’Unione,
Fortune della lirica di Carducci nella ricezione dei compositori da fine Ottocento (Giuseppe Martucci) al primo Novecento (Alfredo Casella); sono fornite statistiche in diverse forme con apporofonditi commenti. SI dimostra come al Carducci inteso come tardo-romantico, i musicisti guardino nel nuovo secolo a un nuovo Carducci che ha in sè molti motivi di "avanguardia", non ultimo la forza della parola poetica anche staccata dal suo significato emozionale
Rilettura delle intenzioni di Verdi e della società milanese nel 1842, seguita da una rilettura delle interpretazioni che successivamenete ne sono state fatte; con attenzione ai significati dei costrutti musicali impiegati dal compositore, più che alle situazioni e alle parole del libretto di Solera
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