sacro

Il "Saggio sul Dono" di Mauss: un saggio su «la seconda fase del denaro»

Il Saggio sul dono di Marcel Mauss è tra i testi più conosciuti in antropologia, anche se quasi esclusivamente nel merito della circolazione dei doni. Ci si dimentica spesso, infatti, che il testo è nato come completamento e spiegazione della seconda fase dell’evoluzione universale della moneta postulata da Mauss ne Le origini della nozione di moneta (1914).

La forma oltre la forma. Gli sviluppi dell'icona bizantina nella pittura religiosa di El Greco

The paper analyses the question of what “form” takes on meaning in our culture through the religious and aesthetic issue of Byzantine Holy Icons. From this point of view we are going to investigate the problem of the “form beyond the form” as a shape beyond his sensitive image. In this regard as specific issue of our discussion we will consider the development of the Icon-form (as mental and conceptual shape) from the Byzantine ages to the religious painting of El Greco.

Il barocco e l'esperienza del sacro

Starting from the ‘rhetoric style’ of the baroque painting, this paper will try to briefly revisit the concept of sacred especially as it was developed in the context of the Counter-reformation. Under the impetus of this religious vision it is in fact right to recognize the new bounds that tie the person who observe the scene of the mystery play with the idea of infinity.

Sociologia dell'essere e ontologia del sociale. Commento alla "Lettera sull'inesistente" di Andrea Bixio

Questo saggio, attraverso una riflessione sul libro “Lettera sull’inesistente” di Andrea Bixio, cerca di rivalutare le esperienze del sacro e del religioso quali orizzonti ermeneutici essenziali per ripensare il senso della nostra epoca e per rileggere la condizione complessa del mondo contemporaneo.

Le origini del concetto di ‘sacro’ in epoca romantica

The essay reconstructs some steps of the increasing use of “sacred” in order to define religious experience in the first decade of 19th century in Germany. The starting point is the definition of sacred in Eschenmayer’s dialogue Der Eremit und der Fremdling (1805) that establishes some important features of this idea: its difference to knowledge, ethics and aesthetics; its unattainability by rational knowledge and its accessibility through a paradoxical non sensible perception.

La philosophie de la religion au début de la pensée de Marco Olivetti

Il saggio prova a mettere in continuità due opere di filosofia della religione della prima produzione di Marco Maria Olivetti tra loro molto diverse: “Il tempio come simbolo cosmico” (1967) e “Filosofia della religione come problema storico” (1974), la prima dedicata al tempio come tentativo impossibile di totalizzazione del tempo e dello spazio attraverso la definizione dello spazio sacro, la seconda al nesso tra filosofia della religione e filosofia della storia nell’età idealistico-romantica.

Laura sacra e la costruzione dell’esemplarità nei «Rerum vulgarium fragmenta»

Il saggio ripercorre nei Rerum vulgarium fragmenta il rapporto tra la rappresentazione della “sacralità” e della beatitudine di Laura e il tema della mutatio vitae. Sulla base di una bibliografia critica estremamente ampia, il saggio si concentra in particolare sulle modalità con le quali Petrarca, redazione dopo redazione, si sforza di tenere insieme la tematizzazione dell’ambivalente eccezionalità della donna con il delinearsi di un percorso di tipo morale e penitenziale.

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