scuola secondaria

Cartima: la realizzazione di un sogno

Evidente è il legame tra scuola e democrazia, istruzione e giustizia sociale. Tuttavia, la scuola odierna, soprattutto la secondaria, presenta tassi di fallimento e abbandono preoccupanti, che indicano che un cambio è necessario. In questo panorama, lo IES Cartima, in Spagna, sta conducendo una didattica basata sul PBL e sul cooperative learning, volta a far sì che i ragazzi abbiano un ruolo attivo e consapevole nel loro processo di apprendimento.

Differenze di genere nel Problem Solving Collaborativo. Il caso italiano

Il saggio approfondisce le differenze di genere nei risultati del Problem Solving Collaborativo (PSC) in OCSE PISA 2015. Il buon risultato italiano nel Problem Solving di PISA 2012 non è stato confermato nel ciclo successivo, dove è stata aggiunta la dimensione collaborativa. Il crollo è dovuto soprattutto al netto peggioramento dei maschi, comune a tutti i paesi partecipanti, ma particolarmente accentuato in Italia. Per capire questo cambiamento vengono prima confrontati i risultati dei due cicli di PISA, considerando differenze di punteggio e livelli di competenza.

Osservare la didattica in aula. Un’esperienza nella scuola secondaria di I grado

Il saggio presenta un’esperienza di Ricerca-Formazione realizzata dalla Sapienza, Università di Roma, in collaborazione con una scuola secondaria di I grado di Roma. Sono stati svolti due cicli di osservazioni sistematiche in aula, ognuno su un intero orario settimanale di lezione, in 4 classi terze. Gli studenti-osservatori, iscritti al corso triennale in Scienze dell’Educazione, sono stati formati in modo specifico per l’attività di ricerca e hanno sempre lavorato in coppia per garantire la qualità dei dati raccolti.

Risolvere problemi e collaborare: spartiacque di genere. Problem solving and collaboration: gender division

I recenti risultati del Problem Solving Collaborativo (PSC) dell’indagine PISA 2015 hanno largamente disatteso le ottimistiche aspettative italiane basate sul risultato del Problem Solving (PS) nel ciclo precedente. Il risultato italiano è largamente sotto la media OCSE, con quasi il 35% di studenti che non raggiungono il livello minimo di sufficienza. Tra i diversi risultati spicca il significativo vantaggio delle ragazze, laddove nel precedente ciclo erano i loro compagni ad ottenere migliori risultati.

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