Il virus in secondo piano. Prove di tv con il cambiamento: resilienza dei pubblici, visibilità delle donne e nuove responsabilità della comunicazione
L’effetto dirompente della pandemia da Covid–19 ha destabilizzato la
sfera pubblica internazionale e, ugualmente, gli universi mediali. Al balbettio
dei media tradizionali e persino dei compulsivi e più spregiudicati
social media, si accompagna la sorpresa di un ribaltamento delle logiche
dell’intero sistema del media system. Il rumore, la rissa televisiva e il
kitsch si ridimensionano lasciando spazio a paradossali silenzi compartecipati
dai pubblici a livello nazionale e globale. Silenzi assordanti e vuoti