spazio

Dialogo nel tempo instabile. Lo spazio e l'immaginario, la persona e il conflitto

Is culture significantly changing its course? The authors try identifying different change processes that
seem to be accentuated in the suspended, multiform and unstable time of pandemic lock-down. Such
dynamics make evident and collectively representable some endemic oscillations in our era: between
derealisation and physical space perception, between digital devices as super-mediums and networks as
infrastructure, between desocialisation and human interdependency consciousness, between "media

Labics Structures

Il libro è la monografia della ricerca progettuale dello studio Labics. Il libro è pensato come una sorta di manifesto ed è infatti curato dai fondatori e direttori di Labics, ovvero Maria Claudia Clemente e Francesco, autori dei progetti.
All'interno quattro saggi completano la pubblicazione dando un senso teorico al lavoro progettuale; due di questi saggi sono stati scritti da Maria Claudia Clemente curatrice ed autrice del libro e dei progetti insieme a Francesco Isidori.

Tectonic

Il saggio "Tectonic", insieme a "Public space" si inserisce all'interno del volume Structures, pubblicazione monografica sulla ricerca progettuale dello studio Labics, curata dalla stessa autrice insieme a Francesco Isidori. Tectonic tratta delle strutture portanti e del rapporto tra spazio, strutture e architettura

In-corporare la forma di vita. L’esemplarità del Karate-do

The starting point of this paper is the idea of karate as an exemplary form of life, in
order to study its relationship with the form of the body. To demonstrate this thesis, I will
analyze the role of kata, that is the formal exercises of karate, aimed at developing rhythm
and coordination through a series of techniques systematically organized, performed in a
pre-established sequence. The kata is an imaginary fighting without an opponent, but it
also functions as a text based on a system of beliefs, which serves to define the conditions

La concretezza dell’immaginario e i poteri della carta geografica

La rappresentazione cartografica ha negli ultimi anni attratto attenzioni crescenti e diversificate che vanno inquadrate nel rinnovato interesse che le scienze sociali hanno rivolto alla spazialità e alla visualità. I geografi sono stati, ovviamente, tra i protagonisti di questa profonda operazione di revisione epistemologica. Nel ripensarne i fondamenti sono stati guidati, in particolare, dalla felice collocazione della carta all’incrocio strategico tra il piano della realtà geografica e quello dell’immaginario spaziale.

Oltre la stanza

Per comprendere le linee guida che hanno portato al progetto della casa Farnsworth di Mies Van der Rohe, nell'articolo viene proposta una riflessione sul concetto di abitare ricercato e sviluppato dall'architetto negli anni.

L'universo senza spazio. Aristotele e la teoria del luogo

La teoria del luogo di Aristotele è stata discussa e criticata sin dall’antichità, già dai primi allievi e collaboratori di Aristotele. Questo volume mira a mostrarne le ragioni e l’efficacia. È relativo principalmente a Physica IV 1-5, dove Aristotele espone il nucleo della teoria. L’analisi di questo testo è condotta con una particolare attenzione agli aspetti euristici dell’indagine di Aristotele.

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