La diagnosi psicodinamica
Il gruppo di ricerca si propone di approfondire, da un punto di vista psicodinamico, il processo valutativo che conduce alla diagnosi, alla formulazione del caso e all’invio al trattamento, coniugando la complessità dell’osservazione clinica e la necessità di sistemi nosografici e valutativi appropriati, validi e attendibili. Il framework teorico-clinico a cui questo filone di studi si ispira è offerto dal Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2), che enfatizza l’importanza di esaminare accuratamente nell’individuo: a) le organizzazioni, gli stili e le sindromi di personalità, b) le capacità mentali, c) i (principali) pattern sintomatologici. Il modello del PDM-2 è in grado di integrare le conoscenze nomotetica e idiografica della persona in vista della progettazione di interventi terapeutici efficaci e su misura.