Laboratorio per la cristallizzazione di macromolecole biologiche quali Proteine e complessi di Proteine o Proteine-Acidi Nucleici. Il laboratorio è dotato di due robot per lo screening automatico delle condizioni di cristallizzazione e di tutta la strumentazione necessaria per il controllo qualità e la manipolazione di cristalli proteici a bassa temperatura (100K). L'ottenimento di cristalli di buona qualità è un prerequisito fondamentale per determinare la struttura 3D delle macromolecole biologiche a risoluzione atomica, mediante la tecnica della diffrazione a raggi-X. Il laboratorio è gestito in collaborazione con ricercatori dell'Istituto di Biologia e Patologia molecolari del CNR.
Biocrystal Facility

Descrizione
Tipologia
Biochimico
Attività
25%
50%
25%
Responsabile
Nome | Struttura | |
Beatrice Vallone | beatrice.vallone@uniroma1.it | DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOCHIMICHE "ALESSANDRO ROSSI FANELLI" |
Dipartimento o centro ospitante
Personale docente e di ricerca
Altro personale docente e di ricerca
Andrea Ilari [CNR]
Adele Di Matteo [CNR]
Carmelinda Savino [CNR]
Linda Celeste Montemiglio [CNR]
Gianni Colotti [CNR]
Veronica Morea [CNR]
Personale tecnico
Nome | Struttura | |
Giovanna Boumis | giovanna.boumis@uniroma1.it | DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOCHIMICHE "ALESSANDRO ROSSI FANELLI" |
Strumenti e attrezzature
Nome | Descrizione | Servizi Offerti | Tipologia |
Oryx 4 + LCP Protein Crystallization System, Douglas Instruments | Il robot Oryx4 è in grado di configurare tutti i tipi di piastre di cristallizzazione - da 96 o 24 pozzetti - utilizzando sia le tecniche di diffusione del vapore che quella sott'olio (in batch). | L’articolazione del Servizio proposto si basa su un’attività di consulenza pratica e teorica nelle fasi critiche fondamentali di progetti di biologia strutturale, e di disseminazione e training. 1) Inquadramento del progetto biomedico o biotecnologico nell’ambito della biologia strutturale: definizione delle finalità e delle questioni puntuali. 2) Consulenza nella produzione e purificazione di proteine. 3) Prove di cristallizzazione robotizzate, loro analisi ed ottimizzazione in una prima fase presso il servizio, successivamente presso centri Instruct attualmente non ancora aperti all’utenza esterna. 4) Raccolte dati di diffrazione di raggi-X presso sorgenti di luce di sincrotrone (ESRF). 5) Determinazione della struttura tridimensionale e sua analisi (in collaborazione scientifica). 6) Assistenza e formazione di personale, in collaborazione con ESRF e con i gruppi di biologia molecolare, per la determinazione ed analisi della struttura tridimensionale di proteine e loro complessi funzionali. | Attrezzature principali per la ricerca (piccole/medie/grandi attrezzature) |
High-throughput protein crystallography dispenser, Crystal Phoenix, Art Robbins Instruments | Il robot Phoenix può predisporre piastre di cristallizzazione standard da 96 pozzetti. È dotato di 96 siringhe di vetro per gestire grandi volumi (100uL) e un nano-ago per erogare nano-volumi di campione proteico. | Attrezzature principali per la ricerca (piccole/medie/grandi attrezzature) |
Ubicazione
Nome Stanza | Edificio | Piano |
T7a | CU027 | Piano terra |
Altre Informazioni
Il laboratorio appartiene alle infrastrutture di ricerca Sapienza: https://research.uniroma1.it/infrastrutture-di-ricerca/53412; https://research.uniroma1.it/infrastrutture-di-ricerca/53407