Un’associazione di Sabbatisti nota da iscrizioni di Çatıören (Cilicia)

01 Pubblicazione su rivista
Borgia Emanuela
ISSN: 1127-6061

L’articolo riesamina due iscrizioni greche rinvenute sul volgere del XIX secolo a Çatıören (Cilicia), un piccolo insediamento interno che gravitava verso la città costiera di Elaiussa Sebaste. L’importanza di questi decreti religiosi, databili tra l’età augustea e la metà del I sec. d.C., risiede in particolare nel fatto che essi sono da riferire a una comunità religiosa di hetairoi e di Sabbatistai, sulla cui natura e caratteristiche si possono formulare alcune importanti considerazioni. Innanzi tutto le iscrizioni forniscono informazioni abbastanza precise in merito ad un culto organizzato che prevedeva delle strutture edificate, per quanto probabilmente ridotte e non monumentali, del tipo consueto per i santuari rurali della Cilicia interna. Il tema più dibattuto sollevato dai testi in esame concerne il tipo di culto a cui debbono essere riferiti. Innanzi tutto è da comprendere se vi sia o meno un collegamento con il Dio ebraico del Sabbath, ovvero se la divinità venerata sia di altra natura ed eventualmente di origine locale. L’ipotesi che al momento sembra essere la più convincente, sulla base di diverse considerazioni, è quella che vi riconosce un culto pagano fortemente influenzato dalla celebrazione giudaica del Sabbath, pratica assai diffusa in Asia Minore in età imperiale.

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