La nuova responsabilità nel pilotaggio
Il servizio di pilotaggio rappresenta la particolare attività di assistenza che il pilota portuale, negli spazi acquei dove ne è prevista l’obbligatorietà (mediante d.P.R. o, in caso di particolari esigenze, mediante decreto del direttore marittimo) o a richiesta del comandante della nave, presta in favore della nave nelle località di approdo e transito; il pilota indica la rotta al comandante, lo assiste nella manovra e gli suggerisce tutte le necessarie istruzioni riguardo le manovre necessarie per garantire che il transito e l’approdo della nave avvenga in sicurezza e senza danni. La legge 1 dicembre 2016 n. 230 ha apportato significative modifiche al codice della navigazione in tema di responsabilità dei piloti dei porti nonché alcune disposizioni in materia di obbligatorietà dei servizi tecnico-nautici. Il nuovo quadro dovrà essere completato mediante uno o più successivi decreti del Governo che dovranno conseguentemente adeguare il regolamento della navigazione marittima di cui al d.P.R. 15 febbraio 1952 n. 328.