The Private Archives of Leone Piccioni: Unpublished Letters and Papers of an Intellectual of the Second Half of the Twentieth Century
Il progetto si propone di studiare il folto e variegato materiale (carteggi; appunti; lezioni universitarie; lavori preparatori dei libri editi; articoli; recensioni; giudizi redatti per i vincitori di alcuni premi letterari) che compone l’archivio privato di Leone Piccioni (1925-2018), attualmente suddiviso in due sedi: l’abitazione personale di Roma e l’Archivio Centrale dello Stato. Di questo immenso patrimonio documentario l’analisi si concentrerà soprattutto sul materiale ancora in possesso degli eredi e, in particolare, sulle numerose e importanti sezioni dedicate ai carteggi (circa 200) di Leone Piccioni con poeti, poetesse, scrittori, scrittrici, critici e editori del Novecento, motivandone le ragioni e ricostruendone le origini e gli sviluppi; in misura minore prenderà in considerazione le carte manoscritte e dattiloscritte preparatorie di libri e le lezioni universitarie (la differenza qualitativa poggia su un dato quantitativo: il corpus degli appunti è più esile rispetto a quello dei carteggi) e le altre relative ai giudizi espressi sulle opere vincitrici di alcuni premi letterari di cui Piccioni è stato presidente o giurato.
