Ruolo del BDNF nello sviluppo dell'occhio e nella funzionalità visiva

Anno
2021
Proponente Mattia Toni - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS2_9
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Maria Rosaria Fullone Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Maria Carmela Bonaccorsi Di Patti Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Carla Cioni Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Mariangela Coriandri Categoria C4, assistente tecnico Dipartimento di Biologia e biotecnologie "Charles Darwin" Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Elisa Angiulli Categoria C1, assistente tecnico Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-legali e dell'Apparato Locomotore Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Angela Durante Categoria C4, assistente tecnico Dipartimento di Biologia e biotecnologie "Charles Darwin" Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Flavia Frabetti Prof. associato Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale, Università degli studi di Bologna Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Gabriella Tedeschi Prof. ordinario Dipartimento di Medicina Veterinaria, Università degli studi di Milano Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Il pesce zebra (PZ, Danio rerio) è un piccolo ciprinide d'acqua dolce sempre più utilizzato in numerosi ambiti della ricerca scientifica. Esso è uno dei modelli di punta per l'analisi del sistema visivo dei vertebrati ed è un ottimo modello di studio traslazionale verso l'uomo. Per lo studio del sistema visivo del PZ sono disponibili vari approcci metodologici: genetici, di biologia molecolare, proteomici, immunoistochimici e comportamentali.
Il BDNF è un'importante neurotrofina che nell'occhio esercita un ruolo neuro-protettivo nei confronti delle cellule gangliari della retina ed è essenziale per il loro corretto sviluppo e mantenimento. Il BDNF non solo promuove la sopravvivenza delle cellule gangliari ma gioca un ruolo importante nel preservare l'integrità strutturale e la risposta visiva di questi neuroni.
Il presente progetto si propone di utilizzare una linea knock-out BDNF -/- (KO) di PZ per indagare il ruolo del BDNF nello sviluppo e nella funzionalità dell'occhio. I PZ KO costituiscono un ottimo modello per lo studio del BDNF nell'occhio della larva e dell'adulto essendo vitali fino alla fase adulta, a differenza dei KO di topo che muoiono durante lo sviluppo postnatale precoce.
Lo scopo principale del progetto è quello di effettuare uno studio comparativo tra l'occhio dei WT e dei KO per verificare se la mancata espressione di BDNF influenza il suo sviluppo e la capacità visiva. Si adotterà un approccio multidisciplinare comprendente la comparazione dell'intero proteoma dell'occhio di individui WT e KO sia in larve che in adulti. Le alterazioni di espressione proteica più significative verranno validate mediante l'analisi dell'espressione dei geni relativi tramite Real-time PCR. L'anatomia microscopica dell'occhio di WT e KO verrà indagata mediante analisi istologiche e immunoistochimiche. Infine, verranno effettuati test comportamentali già validati nel PZ per valutare la funzione visiva nelle larve dei soggetti WT e KO.

ERC
LS2_9, LS3_5, LS1_2
Keywords:
PROTEOMICA, SISTEMI SENSORIALI, COMPORTAMENTO ANIMALE

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