Elementi di teoria ottica nei trattati di oftalmologia araba medievale: il caso del K. nur al-'uyun wa- jami' al-funun

Anno
2021
Proponente Matteo Pimpinelli - Dottorando
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH6_14
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Arianna D'Ottone Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente)
Abstract

L'appartenenza di ottica ed oftalmologia a due ambiti di indagine scientifica ben distinti tra di loro è fatto noto. Eppure nel corso della storia della civiltà umana, è possibile notare, nei lavori degli studiosi, come esse abbiano spesso finito per coesistere. Volendo fornire un esempio, in considerazione del forte impatto del suo pensiero nella storia della scienza medica, si potrebbe citare il celeberrimo Galeno (m. 201) che, nella sua vasta produzione enciclopedica, si occupa anche di ottica (più propriamente, di teoria della visione), accostando la dottrina Stoica del pneuma come agente essenziale nel processo di visione, alle sue speculazioni anatomo-fisiologiche riguardo struttura e funzionamento dell'occhio. Questo interessante legame tra due ambiti apparentemente così lontani tra di loro è riscontrabile anche nella tradizione degli studi medici del Medioevo arabo-islamico? Nelle opere di oftalmologia pratica di quest'epoca è possibile trovare traccia di tale compenetrazione interdisciplinare? Questo il tema centrale dal quale prende le mosse il progetto di ricerca, il cui focus primario sarà proprio quello di indagare se, in che modo, e secondo quale livello di dettaglio, la disciplina ottica viene trattata nei manuali di oftalmologia arabi di epoca medievale. Il riferimento principale sarà il Kitab nur al-'uyun wa-jami' al-funun ("Libro sulla luce degli occhi e insieme delle categorie"), composto nel XIII secolo da uno sconosciuto Abu Zakariya b. Abi al-Raja', la cui particolarità contenutistica è la seconda maqala (o "trattato"), interamente riservata alla materia ottica, che rende il trattato una sorta di unicum nel suo genere. Il lavoro di comparazione con le principali opere oftalmiche arabe medievali, composte tra IX e XIV secolo, che seguirà, sarà orientato a mettere in luce somiglianze e/o differenze a livello di contenuti, d'impianto concettuale e metodologico, al fine di produrre riflessioni conclusive relative alle questioni sopra citate.

ERC
SH5_3, SH6_6, SH5_8
Keywords:
OTTICA, OFTALMOLOGIA, STORIA DEI PAESI ISLAMICI, PALEOGRAFIA, FILOLOGIA

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