Diritto e robotica. Interpretazione creativa e interpretazione meccanica.
Componente | Categoria |
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Luisa Avitabile | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Marialuisa Innocenzi | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente il gruppo di ricerca |
L'elemento tecnologico incide sul mutamento del sistema delle comunicazioni, avviando la necessità di elaborare regole in grado di garantire diritti a coloro che accedono alla rete lì dove si indebolisce la distinzione qualitativa tra comunicazione dialogica e connessioni informazionali.
Si tratta, rispettivamente, di momenti prodromici all'istituzione di regole giuste o al darsi di una mera normatività, funzionale alle dinamiche del digitale che esigono un ordine normativo epurato dal rinvio ai principi generali del diritto. L'artefice dell'infosfera è un essere umano sempre più automatizzato dall'impiego degli algoritmi e privato, dalle `macchine dell'informazione', del rischio della creatività che specifica la persona, prendendo forma nella comunicazione esistenziale quando non è filtrata da software ed hardware. L'infosfera non è orientata a garantire la dialogicità tra gli utenti, quanto l'esclusivo utilizzo, tramite `sistemi esperti, dei dati-tracce di coloro che accedono alla rete, incrociando informazioni che risultano da molti punti di ricezione, fino alla loro trasformazione in una merce di scambio nel mercato. Queste dinamiche strutturano una nuova `economia digitale' attraverso dispositivi come lo smartphone, il computer, le fidelity card e le app in generale la cui facilità di impiego contrasta con una insidiante pervasività che disorienta gli utenti dalle finalità della raccolta dei dati. L'accesso alle piattaforme e la cessione di informazioni personali e sensibili esigono internauti disposti a ratificare senza intenzione di complicare le procedure di partecipazione al digitale, stabilite dai `signori della rete' secondo un itinerario che sollecita a riflettere sui benefici offerti da Google, Amazon e da altre piattaforme. I rischi legati alla mercantilizzazione delle relazioni umane esige una disciplina giuridica in grado di custodire i diritti umani nel loro necessario contemperamento con il progresso tecnologico nella `civiltà dei dati'.