La crescente presenza di giovani di origine straniera nei percorsi di studio universitari rappresenta una conseguenza dell'internazionalizzazione della formazione universitaria e uno dei risvolti più recenti dei processi di stabilizzazione delle migrazioni nel nostro paese, aprendo un campo di indagine di grande interesse per comprendere i mutamenti che stanno riconfigurando le nostre società. A fronte di un filone di studi già consolidato a livello internazionale, tuttavia, l¿esperienza delle seconde generazioni nelle università italiane resta un¿area di ricerca ancora poco indagata.
Il presente progetto contribuisce a colmare questo gap attraverso una indagine sui giovani stranieri e di seconda generazione nell'università di Roma Sapienza. In particolare, si propone di ricostruire il fenomeno alla luce di dati statistici disponibili a livello nazionale e nell'Ateneo, per poi procedere a una survey mirata ad esaminare le motivazioni, le opinioni e le esperienze degli studenti, con particolare riferimento al background personale e familiare, alle motivazioni per la scelta del percorso universitario, all'esperienza universitaria in termini di ostacoli e opportunità, alle aspirazioni future.
Attraverso uno specifico approfondimento qualitativo sugli studenti iscritti a percorsi che preparano a professioni di cura e di aiuto, inoltre, la ricerca intende esplorare un ambito di grande rilevanza nel contesto di un aumentato fabbisogno di personale e della transnazionalizzazione ed "etnicizzazione" dei settori della care e del social work, adottando una prospettiva che si focalizza non soltanto sulle prospettiva di integrazione lavorativa ma soprattutto sulle condizioni e le risorse che facilitano processi di riconoscimento e inclusione sociale.