L'influenza del Genji shaku sul processo di canonizzazione del Genji monogatari: ordine dei capitoli e standardizzazione di un classico.

Anno
2021
Proponente Martina Sorge - Dottorando
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_1
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Luca Milasi Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente)
Abstract

Il Genji monogatari (Storia di Genji, 1008ca.) è giunto a noi in una forma standardizzata che ha saputo generare una molteplicità di materiale ispirato all'originale. Tuttavia, le tracce di tale originale - il cui status era già stato messo in discussione dall'autrice stessa in Murasaki Shikibu Nikki (Il diario di Murasaki Shikibu) - sono invero andate perdute nel secolo successivo alla sua stesura, forse a causa dei rimaneggiamenti al testo o alla difficoltà di trasporto dei molti rotoli che lo compongono. Nonostante ciò, il Genji monogatari è rimasto per lo più invariato sia nella struttura che nella percezione collettiva del classico che rappresenta, e tale immutabilità è attribuibile all'influenza che commentari all'opera risalenti al tardo periodo Heian (794-1185) e agli inizi del Kamakura (1185-1333) hanno esercitato sulla regolamentazione delle tradizioni testuali che lo riguardano.
Lo scopo del progetto è quindi analizzare il commentario Genji shaku (Spiegazione del Genji monogatari, 1160ca.) e dimostrare come la sua influenza sui commentari successivi abbia plasmato l'ordine dei capitoli del Genji monogatari contribuendo a codificare il testo in maniera così standardizzata da renderlo immutabile. Il Genji shaku, del quale solitamente vengono analizzate le glosse sui waka e i richiami alla poesia classica cinese, vuole invece qui essere visionato sotto una nuova luce, distante dal piano poetico già largamente indagato, per concentrarsi sui riferimenti all'ordine dei capitoli: questo commentario è infatti il primo a farne menzione ed è verosimile ritenere che i commentari successivi abbiano riproposto lo stesso ordine per suo diretto effetto, inducendo così la struttura narrativa del Genji monogatari a rimanere invariata nonostante i riadattamenti.
La ricerca intende quindi spiegare come le glosse relative all'ordine dei capitoli inserite nel Genji shaku, alla luce delle sue imitazioni da parte di commentari successivi, abbiano plasmato il Genji monogatari.

ERC
SH5_1, SH5_3
Keywords:
NIPPONISTICA, FILOLOGIA, TRADUZIONE, STUDI ASIATICI, ORIENTE

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma