Valutazione dei markers di infiammazione, stress ossidativo, attivazione piastrinica e autofagia cellulare su campioni di sangue. Confronto tra arteria mammaria interna e arteria interventricolare anteriore in pazienti sottoposti a rivascolarizzazio...

Anno
2021
Proponente -
Struttura
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS4_7
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Giacomo Frati Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente)
Abstract

Introduzione. La cardiopatia ischemica è una delle principali cause di morte nei paesi industrializzati, nel trattamento della quale le attuali linee guida europee raccomandano l'approccio chirurgico (bypass coronarico) in pazienti affetti da malattia coronarica trivasale, con coinvolgimento del tronco comune o dell'arteria interventricolare anteriore (IVA) prossimale, ed in tutti i casi raccomandano l'utilizzo dell'arteria mammaria interna sinistra (AMI) come condotto di scelta. In considerazione dei solidissimi risultati a favore dell'utilizzo dell'AMI, l'obiettivo del nostro studio è analizzare e confrontare alcuni markers presenti nel sangue prelevato dall'AMI e dell'arteria coronaria malata, al fine di meglio comprendere i benefici di tale tecnica da un punto di vista biologico oltre che emodinamico.

Metodi. 40 pazienti candidati a bypass coronarico presso la UOC di Cardiochirurgia "European Hospital" di Roma, saranno arruolati nello studio. Saranno inclusi pazienti il cui intervento preveda l'esecuzione di una anastomosi di AMI su IVA a cuore battente. Per ogni soggetto sarà raccolto un campione di sangue dall'AMI e uno dall'IVA. Su tali campioni saranno analizzati e confrontati: attività di polimorfonucleati e piastrine, stress ossidativo, disfunzione endoteliale, status infiammatorio. Nei pazienti in cui è disponibile uno studio TC coronarico preoperatorio tali reperti saranno correlati con la morfologia della placca aterosclerotica.

Risultati Attesi. Ci aspettiamo che il sangue contenuto nell'IVA ateromasica avrà un profilo di markers alterato rispetto a quello proveniente dall'AMI, con un aumentato burden infiammatorio, ridotto NO e aumentata attivazione piastrinica; nel sottogruppo di pazienti che avranno eseguito TC coronarica sarà possibile stimare l'effettiva miscelazione del sangue e ipotizzare una sorta di effetto "farmacologico" apportato dal bypass coronarico in termini di "diluizione del burden infiammatorio" all'interno dell'arteria target.

ERC
LS4_7, LS4_1, LS7_7
Keywords:
ATEROSCLEROSI, CARDIOCHIRURGIA, FISIOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA, BIOCHIMICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA, INFIAMMAZIONE

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