La rinnovata centralità del Mare Nostrum tra adeguamenti infrastrutturali e nuovi spazi marini regolamentati.

Anno
2021
Proponente Donatella Bocchese - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH2_4
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Alessandro Zampone Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Abstract

Nelle acque del Mediterraneo, che in termini dimensionali rappresentano soltanto l'1% circa di tutte le acque oceaniche, transita il 20% circa degli scambi mondiali, dato consolidato nonostante la grave crisi economica conseguente all'emergenza sanitaria da COVID-19, del quale si attende una prossima variazione incrementale positiva. Il raddoppio del Canale di Suez, completato nel 2015, che attualmente rappresenta il principale snodo del traffico marittimo mondiale, ha certamente contribuito ad una rinnovata centralità del Mare Nostrum nello scenario geoeconomico internazionale. Questo, infatti, rappresenta un passaggio obbligato non soltanto per i traffici marittimi collegati alle relazioni commerciali intercorrenti tra i Paesi economicamente più sviluppati e quelli appartenenti all'aerea MENA (Middle East and North Africa), ma anche per la Belt and Road Initiative cinese. Di qui nuove ed interessanti prospettive di crescita e sviluppo per il nostro Paese, che rappresenta una piattaforma infrastrutturale e logistica naturale collocata nel centro del Mediterraneo. In questo contesto, il legislatore nazionale per valorizzare e promuovere il ruolo dell'Italia nel sistema dei traffici marittimi internazionali ha operato in due direzioni diverse, tra di loro complementari, che saranno oggetto precipuo della presente ricerca. Da un lato, ha, infatti, recentemente riformato il sistema organizzativo e gestionale dei porti, al fine di renderlo maggiormente competitivo sul piano internazionale, prevedendo, altresì, la possibilità di istituire delle particolari Zone Economiche Speciali (ZES) e, dall'altro, ha provveduto a definire con maggior chiarezza il proprio confine marittimo, tentando di marginare il ruolo egemone degli altri Paesi dell'area mediterranea, avendo autorizzato, nel giugno di quest'anno, l'istituzione della Zona Economia Esclusiva italiana.

ERC
SH2_4, SH2_5, SH2_8
Keywords:
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO, DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE, MEDITERRANEO, TRASPORTO MERCI

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