RomaDIY: un sistema delle competenze creative per la rigenerazione del tessuto manifatturiero urbano e l'innovazione sociale digitale
Componente | Categoria |
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Lorenzo Imbesi | Aggiungi Tutor di riferimento (Professore o Ricercatore afferente allo stesso Dipartimento del Proponente) |
Il progetto nasce dall'intenzione di superare le barriere sia fisiche che di pensiero creativo e innovativo, di primaria importanza per lo sviluppo regionale, indagando come i processi d'integrazione e interconnessione possano essere utilizzati come strumenti d'innovazione al fine di migliorare l'attività di progettazione nei laboratori di fabbricazione digitale che, senza un modo convincente e tassonomico di descrizione dell'attività progettuale, rischiano altrimenti di portare a risultati poco fruibili.
Partendo da una prima indagine che ha rivelato il potenziale produttivo del suolo romano e intravedendo le collaborazioni che gli spazi condivisi possono avere in un habitat innovativo inserito negli spazi urbani, sempre più in espansione sia in termini logistici che produttivi, la Ricerca è finalizzata alla costruzione e coordinamento di una interfaccia specifica che possa essere identificata come un format di co-creazione collaborativa, dove un intervento sistemico si traduce in una piattaforma digitale di organizzazione delle competenze di progettazione e delle tecnologie di produzione distribuite.
Facendo coesistere al suo interno delle attività creativi, laboratori aperti, services privati, istituzioni ed imprese, il progetto mira a coprire in primo luogo il territorio romano, focalizzandosi in modo superlocale, da cui far poter analizzare e sistematizzare una modalità d'azione che possa poi essere replicabile e successivamente testata in altri comuni. Queste cellule produttive potranno successivamente connettersi al fine di condividere esperienze e saperi in modo decisamente più specifico e puntuale nel rispetto delle proprie necessità sociali e culturali.