Per una città sostenibile. Oasi di San Lorenzo: la rigenerazione tattica e partecipata a basso costo
"Il diritto alla città" (New Urban Agenda, 2016), e la lotta ai cambiamenti climatici (Accordo di Parigi, 2015) sembrano avere segnato, a livello globale e nazionale, una svolta nelle politiche e nelle strategie che riguardano le città. Tuttavia, come sottolineato da Patrizia Gabellini (2018) , politica e politiche urbane faticano a tradurre in sapere applicato le risposte alla gravità delle questioni emergenti relative all'ambiente e all'offerta di spazio pubblico.
La ricerca intende sondare nuovi approcci e strumenti capaci di tradurre, a scala locale e con effetti immediati, i principi di "diritto alla città" e di "città resiliente" nel quartiere San Lorenzo a Roma.
Integrando l'approccio Tactical Urbanism (Lydon Garcia 2015), che promuove "short term action for long term change", con una progettualità attenta alla qualità ambientale e urbana, la ricerca propone un percorso di rigenerazione costruito attraverso il protagonismo degli attori locali.
Il percorso viene intrapreso, corresponsabilizzando istituzioni, associazioni e abitanti, puntando al rafforzamento della presenza della natura in città e alla diffusione di piccoli spazi pubblici multifunzionali: le Oasi.
Le Oasi sono i luoghi destinati ad accogliere micro-azioni di rigenerazione rapida connesse tramite una trama verde di quartiere, una declinazione locale del concetto di Green Infrastructure.
A supporto del coinvolgimento attivo dei protagonisti della rigenerazione, la ricerca ipotizza azioni low cost di citizen science (monitoraggio ambientali con sensori mobili, uso di piattaforme digitali open source per la co-progettazione) e di learning (orticoltura, costruzione di prototipi e di componenti di arredo urbano) .
L'obiettivo è di attuare una rigenerazione sostenibile alla portata degli attori locali attraverso un percorso condiviso di sensibilizzazione alle problematiche ambientali, di apprendimento e di costruzione di risposte appropriate, promuovendo così il diritto alla città.