Libri animati antichi (secc. XIII-XVII)

Anno
2020
Proponente Giovanni Francesco Crupi - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_8
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Francesca Santoni Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Paola Castellucci Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Pompeo Vagliani Presidente Fondazione Tancredi di Barolo - Torino Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Angela Nuovo Docente Università Statale di Milano Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Mara Sarlatto Ricercatrice CREA - Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Simonetta Buttò Direttrice Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU) Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

La ricerca proposta ha per oggetto lo studio dei "libri animati" e della loro evoluzione storica dalla metà del XIII secolo alla fine del XVII secolo; intendendo per "libri animati" quei manufatti librari, creati con finalità di fruizione anche assai dissimili tra loro (didattiche, mnemoniche, ludiche, divinatorie ecc.), che racchiudono al loro interno dispositivi meccanici o paratestuali, che richiedono e sollecitano l'interazione del lettore.
Fin dall'inizio della loro lunga storia (ed è una storia antica che comincia - in base alle nostre conoscenze - intorno alla metà del Duecento), i congegni meccanici di carta sono stati infatti dispositivi multimediali di comunicazione della conoscenza, che travalicavano i limiti della testualità in senso stretto e attivavano differenti codici di fruizione (lettura, visione, manipolazione, interazione). Vale a dire che, sotto gli occhi e nelle mani del lettore, il libro potenziava le sue finalità d'uso divenendo uno spazio fisico di auto-apprendimento, un medium di conoscenze e lo strumento di sperimentazione di quelle conoscenze.  
E dunque, uno dei principali obiettivi del progetto di ricerca dedicato ai libri animati medievali e della prima età moderna (a partire dal XVIII secolo essi diventeranno infatti libri destinati prevalentemente all'infanzia), è quello di aumentarne e promuoverne la conoscenza, studiandone in modo sistematico la loro storia.

ERC
SH5_8, SH3_14, SH6_7
Keywords:
STORIA DEL LIBRO, LETTURA, EDITORIA, STORIA DELLA SCIENZA

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