Interconnessione tra variazioni morfologiche ed ecologiche nella storia evolutiva di felidi, ursidi e pinnipedi
Componente | Categoria |
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Luigi Maiorano | Tutor di riferimento |
L'ecomorfologia consente di combinare informazioni morfologiche con dati di tipo ecologico, permettendo di eseguire analisi multidisciplinari che sono fondamentali nello studio dell'evoluzione morfologica come dimostrato dalla teoria della Morfodinamica. L'ordine Carnivora rappresenta un case study ideale per tale tipo di approccio data la sua notevole disparità morfologica ed il gran numero di adattamenti ecologici presenti al suo interno. In particolare, studiare gruppi che hanno occupato particolari nicchie ecologiche (e.g., i carnivori acquatici, i pinnipedi) o che presentano un'elevatissima o una ridottissima disparità ecologica (e.g., rispettivamente ursidi e felidi) rappresenta uno step fondamentale per chiarire quale sia l'impatto dell'ambiente (e delle sue variazioni) sull'evoluzione morfologica dell'ordine, permettendo di valutare analogie e differenze con altri gruppi di mammiferi. Il presente progetto si pone l'obiettivo di combinare dati morfologici multivariati, ottenuti mediante l'uso di morfometria geometrica (GMM) e riguardanti modelli craniali 3D di ursidi, felidi e pinnipedi, con complessi approcci ecologici, anch'essi multivariati (e.g., Ecological Niche Factor Analysis - ENFA), allo scopo di produrre articoli scientifici su riviste ISI ad alto impact factor, oltre ad iniziative a scopo divulgativo come la presentazione dei risultati ottenuti in congressi/convegni specializzati.