I 'diversi' paesaggi del sistema costiero nell'ambito territoriale della Regione Lazio: conoscenza e prospettive di valorizzazione.

Anno
2020
Proponente Maria Grazia Turco - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH5_8
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Maria Letizia Accorsi Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Flavia Marinos Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Piero Cimbolli Spagnesi Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Marina Docci Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Federico Bulfone Gransinigh Assegnista di Ricerca Dipartimento di Architettura/Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Barbara Tetti Dottore di Ricerca in Storia e Restauro dell'Architettura Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell'Architettura/Sapienza Università di Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Vidal Gómez Martínez Ricercatore Universidad de Sevilla, Gruppo di ricerca HUM700 Patrimonio y Desarollo Urbano y Territorial en Andalucia Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

La ricerca intende approfondire le fasi del processo di antropizzazione del tratto costiero laziale compreso nel confine tirrenico dell'ex Stato Pontificio, vale a dire fra Civitavecchia a Nord e Terracina a Sud, focalizzando l'attenzione su evidenze morfologiche, toponimi, testimonianze archeologiche e architettoniche. Segni non del tutto alterati dalla modificazione antropica dell'area, contraddistinta, soprattutto nel secolo passato, da una forte espansione urbana ed edilizia, spesso incontrollata, nonché dalla costruzione di importanti infrastrutture, come l'aeroporto di Fiumicino.
Si tratta di un paesaggio costiero caratterizzato dalla presenza di antiche testimonianze, tra queste: reperti di epoca protostorica dell'abitato di Ficana, su monte Cugno, nei pressi di Acilia (X-VIII secolo a. C.); tracciati viari di origine romana (Via Campana, Portuense, Ostiense, Severiana); strutture portuali, attualmente aree archeologiche/naturalistiche; insediamenti urbani collegati al sistema portuale di Roma (Portus, Ficana, Laurentum, Lavinium, Antium, Circeii); torri d'avvistamento e di presidio in un sistema ancora oggi leggibile (torri di Fiumicino, Niccolina, Alessandrina, Clementina, Paterno, Vajanica, Caldara); saline e impianti forestali come le pinete (Castel Fusano, Castel Porziano, Capocotta, Coccia di Morto, Maccarese); oltre a rari sistemi antropici come ville e casali agricoli, dediti a colture tradizionali (fattorie di Dragona); e, ancora, le tenute più vicine al mare (Torlonia, Sacchetti); stratificazioni archeologiche, attualmente contesti naturalistici (monte Giulio, banchina del Porto di Claudio, monte Arena), ma anche macchie, tumoleti e aree boschive. Un insieme complesso da salvaguardare con un progetto unitario che coinvolga, in un programma di tutela, i `diversi' sistemi del territorio, ambientali, paesaggistici, architettonici, archeologici, ormai strettamente correlati tra loro nel determinare caratteri e qualità del contesto attuale.

ERC
SH5_8, SH5_6, SH5_7
Keywords:
PAESAGGIO, ARCHEOLOGIA, RESTAURO ARCHITETTONICO, PARCHI E GIARDINI, RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI STORICI

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