ExoSim 2: sviluppo di un nuovo simulatore per lo studio delle performance di Ariel
Componente | Categoria |
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Enzo Pascale | Tutor di riferimento |
Ariel è la missione di classe m4 che ESA ha selezionato per la caratterizzazione chimica di atmosfere di esopianeti. Ariel osserverà un campione variegato di 1000 esopianeti transitanti, raccogliendo misure in spettroscopia nel range di lunghezze d'onda tra 0.5 e 7.8 micron. Per garantire il successo della missione è fondamentale stimare le performance del payload durante lo sviluppo della strumentazione, caratterizzare le sorgenti di rumore e porre dei vincoli sul design. A questo scopo ho già un nuovo software in grado di simulare interamente il telescopio: ArielRad. Adesso è necessario superare i limiti di questo strumento e sviluppare un simulatore più realistico, in grado di riprodurre anche fenomeni dipendenti dal tempo e produrre l'immagine grezza del fenomeno osservato. Tali necessità nascono con l'ingresso di Ariel nella Fase B del suo sviluppo, in cui è necessario finalizzare il disegno degli strumenti e preparare le tecniche di analisi scientifica dei dati. Al momento esiste un solo codice capace di tutto questo: ExoSim. Tuttavia tale simulatore è stato sviluppato per rispondere a domande specifiche della Fase A e secondo strategie di programmazione superate, tanto da renderlo oggi difficile da adattare per rispondere alle necessità della nuova fase che sta attraversando la missione spaziale. ExoSim ha bisogno dunque di essere completamente riscritto secondo nuovi standard in modo da rispondere alle esigenze attuali e future della comunità scientifica che segue la missione: abbiamo bisogno di ExoSim 2. Sviluppando questa nuova versione mi prenderei carica del progetto per traghettarlo nella prossima fase dello sviluppo di Ariel.