Studio delle differenze individuali con metodiche sperimentali di total e partial report: un confronto sperimentale tra bambini con e senza disturbo evolutivo di lettura

Anno
2020
Proponente Pierluigi Zoccolotti - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH4_1
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Emiliano Pizzicannella Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Abstract

Un aspetto importante per la comprensione del disturbo evolutivo di lettura consiste nell'identificare il locus iniziale del
disturbo. Studi sperimentali hanno dimostrato ad esempio che i ragazzi con difficoltà di lettura mostrano un comportamento
adeguato nella lettura di lettere singole o bigrammi mentre presentano un problema nella lettura di parole (e pseudo-parole).
Questi risultati suggeriscono che il locus dell'effetto sia nella costruzione di una rappresentazione grafemica della stringa di
lettere (o "graphemic description" secondo Hillis et al 2005). Tuttavia, la natura di questo disturbo non è ancora chiara. Ad
esempio, non si sa se la stringa di lettere debba avere o meno un corrispettivo fonologico. Gli studi del gruppo di Valdois e
colleghi indicano la presenza di un disturbo marcato in ragazzi con dislessia anche alla presentazione di stringhe (non
pronunciabili) di consonanti. Questo risultato ha portato questi autori a proporre un locus di tipo attenzionale alla base della
dislessia evolutiva (ipotesi del Visual Attentional Span). Inoltre, non è chiaro se il disturbo è legato alla presenza di una stringa
di lettere (deficit in input) o se il disturbo sia legato alla richiesta di una effettiva elaborazione parallela di elementi dello stimolo.
In questo secondo caso, non ci si attende un deficit se il bambino deve cercare la presenza di una singola lettera all¿interno di una parola (o pseudo-parola).
Viene proposto un insieme integrato di esperimenti che consentirà di effettuare un¿analisi approfondita dell'elaborazione di lettere e stringhe di lettere (con e senza significato, pronunciabili e non pronunciabili). L'obiettivo è quello di approfondire le nostre conoscenze su quale è il livello di elaborazione al quale si inizia ad osservare un disturbo di lettura. La identificazione del locus del disturbo ha implicazioni importanti per la comprensione della dislessia e può avere ricadute significative da un punto di vista diagnostico e riabilitativo.

ERC
SH4_5, SH4_6
Keywords:
LETTURA, APPRENDIMENTO LINGUISTICO, DISABILITA¿

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