Nel corso dell'ultimo decennio, le tendenze del mercato alimentare italiano sono gradualmente mutate. Tra i prodotti in costante crescita si annoverano il farro ed i prodotti di trasformazione che ne derivano, tra cui la pasta secca. L'interesse nei confronti del farro è cresciuto non solo per le caratteristiche nutrizionali ma anche per la possibilità di coltivarlo in Italia con pratiche di agricoltura biologica. L'Italia vanta il Farro della Garfagnana tra i prodotti a marchio IGP. Questo progetto di ricerca si pone come obiettivo la caratterizzazione delle paste di farro tramite lo studio e l'indagine di marker di qualità. Metodologie analitiche all'avanguardia verranno messe a punto per poter investigare furosina, profilo aromatico e micotossine nelle paste di farro presenti sul mercato italiano. Modelli statistici verranno elaborati per mettere in relazione i dati ottenuti dall'analisi dei marker di qualità con il processo produttivo della pasta e/o con l'origine del prodotto di partenza. L'approccio analitico-statistico sviluppato intende fornire uno strumento per smascherare non conformità, frodi alimentari e non veridicità riportate in etichetta a tutela del consumatore. Inoltre, può essere di supporto alle industrie produttrici dei prodotti oggetto dell'indagine affinché le metodiche sviluppate possano essere considerate un valido ausilio tecnico e utilizzate ai fini di un controllo di qualità interno.