Interazione di Chlamydia trachomatis con le cellule di Sertoli e di Leydig nella patogenesi dell'infertilità maschile
Componente | Categoria |
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Rosa Sessa | Tutor di riferimento |
L'infertilità rappresenta un importante problema di sanità pubblica nel mondo; infatti, circa il 15-20% delle coppie nei paesi industrializzati è sterile ed il 30% di queste riconosce un fattore maschile all'origine dell'infertilità. Molte sono le possibili cause di infertilità maschile che sono state identificate nel corso degli anni; tuttavia, in più del 50% dei casi, l'eziologia dell'infertilità maschile rimane sconosciuta.
Recentemente, gli agenti infettivi hanno acquisito importanza come fattore di rischio dell'infertilità maschile, e, in particolare, Chlamydia trachomatis, principale causa di infezione batterica sessualmente trasmessa nel mondo. La maggior parte delle infezioni da C. trachomatis sono asintomatiche, causando principalmente uretriti a cui possono seguire importanti complicanze, come epididimite, orchite e infertilità. Caratteristica peculiare di C. trachomatis è la capacità di persistere nell'ospite per lungo tempo, causando uno stato infiammatorio cronico responsabile del danno tissutale alla base delle complicanze come l'infertilità. Inoltre, studi in vivo su modelli animali hanno dimostrato la capacità di questo patogeno di disseminare dall'uretra all'epididimo ed infettare le cellule del tubulo seminifero, quali le cellule del Sertoli e di Leydig.
Dal momento che, ad oggi, non ci sono dati sull'interazione di C. trachomatis con le cellule di Sertoli e di Leydig umane, lo scopo della nostra ricerca sarà quello di studiare, per la prima volta, l'effetto dell'infezione con C. trachomatis sul controllo endocrino e paracrino del processo della spermatogenesi esercitato dalle cellule di Sertoli e Leydig, mediante un modello sperimentale in vitro.