Il manganese (Mn) è un oligoelemento essenziale per la vita degli organismi essendo cofattore di enzimi implicati in importanti processi fisiologici. Carenza e eccesso di Mn possono avere effetti deleteri per l'organismo: la prima determina ridotta attività enzimatica mentre l'accumulo di Mn causa una grave patologia di tipo parkinsoniano detta manganismo.
Nel Sistema Nervoso Centrale (SNC) dei mammiferi, il Mn si accumula preferenzialmente nei gangli basali, soprattutto nella substantia nigra pars compacta e la tossicità da Mn influenza non solo il sistema dopaminergico ma anche quelli colinergico, GABAergico e glutamatergico.
Le attività agricole e industriali determinano l'aumento dei livelli di Mn nell'ambiente e l'uso nelle benzine di additivi ricchi di Mn causa il rilascio di Mn nell'aria.
Il presente progetto si propone di utilizzare esemplari adulti di PZ per studiare l'effetto dell'esposizione a dosi subletali di metilciclopentadienil-tricarbonil-manganese (MMT), un composto organico del Mn aggiunto alla benzina verde, sui sistemi colinergico e dopaminergico tubercolo-telencefalico (corrispondente al sistema nigro-striato dei mammiferi). Studi preliminari evidenziano che l'esposizione di embrioni di PZ a dosi subletali (100 uM) di MMT influenza il sistema dopaminergico e il comportamento della larva.
Lo scopo del presente progetto è valutare nel PZ adulto l'effetto dell'esposizione alle stesse concentrazioni di Mn sul SNC mediante un approccio multidisciplinare basato sia su studi comportamentali sia sull'analisi di parametri neurochimici. I test comportamentali che verranno condotti consistono in paradigmi sperimentali già testati con successo su modelli di teleostei, atti a valutare gli stati di ansia, attività motoria, memoria e apprendimento. L'encefalo e il midollo spinale saranno poi analizzati per valutare eventuali variazioni dei parametri neurochimici correlati ai sistemi dopaminergico e colinergico dai quali dipendono i comportamenti testati.