In questo progetto viene utilizzata una aminossidasi purificata dal siero bovino (BSAO) che catalizza la deaminazione ossidativa delle poliamine biogene, la
spermina o la spermidina, con formazione dei prodotti citotossici, H2O2 ed aldeidi. Studi condotti su cellule tumorali umane hanno evidenziato un rilevante
effetto citotossico indotto dall'H2O2 e dalle aldeidi, formate dal sistema enzimatico BSAO/spermina, sia sulla linea cellulare sensibile che su quella
farmacoresistente. I metaboliti delle poliamine, H2O2 ed aldeidi, vengono attualmente studiati al fine di suggerire una nuova strategia antitumorale
1. Sarà studiata la diversa citotossicità indotta dall'H2O2 e dalle aldeidi;
2. lo studio dell'effetto dell'H2O2 e delle aldeidi sulla trasduzione del segnale, che conduce alla morte cellulare per apoptosi o necrosi, rappresenterà il tema
centrale del progetto;
3. sarà studiata la possibilità che le aminossidasi interferiscono nella formazione del fattore eucariotico eIF-5A, importante per l'inizio della sintesi proteica,
dopo esposizione delle cellule tumorali ai metaboliti delle poliamine;
4. si studieranno gli effetti causati dai trattamenti combinati della BSAO/spermina con composti lisosomotropici oppure con endocannabinoidi. Questa
combinazione potrebbe potenziare la morte cellulare indotta dall'H2O2 e dalle aldeidi;
5. il trattamento delle cellule tumorali con BSAO/spermina sarà anche associato con l'ipertemia oppure con altri farmaci citotossici attualmente usati in
terapia (5-fluorouracile, docetaxel, doxorubicina), che agiscono con diversi meccanismi in grado di indurre sulle cellule tumorali effetti citotossici addizionali o
sinergici;
6. al fine di suggerire nuovi approcci nella terapia antitumorale, saranno effettuati esperimenti in vivo per valutare se la BSAO nativa ed immobilizzata,
quando iniettata direttamente dentro il tumore, è in grado di indurre attività tumoricida convertendo le poliamine endogene in prodotti citotossici in situ.