La ricerca intende analizzare, nell'area metropolitana di Roma, il profilo dell'offerta di spazi urbani inutilizzati e il profilo della domanda di spazi da destinare a nuove attività finalizzate alla formazione e all'inserimento lavorativo di Neet (Not in Education, Employment, or Training), anziani e soggetti fragili. L'obiettivo è testare e verificare progetti di architettura e di paesaggio in grado di connettere spazi, soggetti e attività, favorendo inclusione sociale, riequilibrio ambientale e rigenerazione urbana.
Gli obiettivi specifici della ricerca sono:
1.mappatura critica degli spazi aperti e costruiti abbandonati, dismessi o sottoutilizzati, attraverso integrazione e implementazione di rilievi a carattere istituzionale redatti da enti territoriali , da enti con competenze di settore e data base open source in modo da costruire un catalogo, necessariamente in progress, di tipi di spazi capaci di suggerire una nuova mappa delle possibilità di riuso di spazi aperti e costruiti.
2. mappatura di soggetti e attività che potrebbero utilizzare, riattivare, prendere in carico, anche attraverso forme di uso temporaneo, gli spazi disponibili attraverso il confronto con il Forum terzo Settore Lazio, Associazioni e Cooperative che hanno già avviato processi di riattivazione sociale di spazi dell'abbandono, sperimentando servizi innovativi per la formazione e l'inserimento lavorativo;
3. integrazione critica delle due mappature attraverso una matrice /mappa guida che è allo stesso tempo rappresentazione e strumento in grado di "generare" processi e sperimentazioni progettuali di riattivazione sociale di spazi abbandonati, individuando: condizioni di messa in sicurezza strutturale ed ambientale; prestazioni spaziali e condizioni d'uso; dispositivi per facilitare l'avvio del processo di riuso (soluzioni progettuali semplici, ripetibili, low budget, sostenibili, possibilmente auto-costruibili-micro) intese come micro-attivatori di energie e di potenzialità locali.