La fraseologia nelle traduzioni di Italo Calvino: verso la costruzione di reti di fraseologismi mediante lo strumento CREAMY
La ricerca qui proposta si colloca all'interno della fraseologia contrastiva proseguendo e sviluppando ulteriormente una ricerca precedente, diretta dalla stessa proponente, in cui si è esaminata la fraseologia di un'ampia parte dell'opera in prosa di Italo Calvino e delle sue traduzioni in 16 lingue diverse (5 romanze, 6 germaniche e 5 slave) elaborando anche un'applicazione web (detta CREAMY, Calvino REpertoire for Analysis of Multilingual PhraseologY) che consente una sua dettagliata registrazione e analisi di primo livello. Il progetto proposto intende estendere i risultati fin qui conseguiti sia in termini linguistico-traduttologici, sia in termini informatici, arricchendo lo strumento con funzionalità che permettano ai linguisti analisi sofisticate dei fraseologismi.
Concretamente, per quanto riguarda il primo aspetto, si intende arricchire il quadro metodologico utilizzato fino ad adesso introducendo nell'analisi una procedura bi-direzionale, vale a dire indagando non più solo la maniera in cui la fraseologia calviniana è stata tradotta nelle diverse lingue straniere, ma anche a quali lessemi o combinazioni di lessemi italiani risale la fraseologia presente nei testi tradotti. Questo punto di vista permetterà di gettare le basi per lo sviluppo di uno strumento informatico che supporti un'analisi multidirezionale, in cui tutti i fraseologismi registrati in tutte le lingue indagate potranno essere messi in relazione tra di loro. Per quanto riguarda invece l'aspetto informatico, si intende raffinare l'applicazione CREAMY in modo tale da permettere, a partire dal repertorio già immagazzinato nella base di dati sviluppata e popolata nel progetto precedente, di realizzare analisi statistiche sia frequenziali, sia distribuzionali, sia diacroniche delle più di 100.000 espressioni polirematiche da registrare entro la conclusione del progetto