Il ritorno all'uso di rimedi che non tramontano mai: gli oli essenziali. Acquisizione di dati sperimentali chimici, farmacologici, (micro)biologici e biochimici da elaborare con algoritmi "machine learning" per individuare nuovi composti bioattivi e...
Gli oli essenziali (OE) sono miscele chimiche complesse che industrialmente sono principalmente prodotti mediante le tecniche di idrodistillazione (ID) e corrente di vapore (CV). Negli ultimi anni sono notevolmente aumentati gli studi sugli OE a qualsiasi livello sia nel caso di tecniche estrattive innovative, nella loro analisi chimica e soprattuto nel loro potenziale uso terapeutico.
Tuttavia ancora sono poche le informazioni sul meccanismi di azione degli OE. In questo progetto saranno raccolte diverse informazioni di carattere chimico e biologico di varia natura da un numero elevato di oli essenziali sia ottenuti da piante fresche o essiccate che OE commerciali. Il progetto prevede quindi l'utilizzo di tecniche di intelligenza artificiale o machine learning per elaborare modelli QCAR (quantitaive composition-activity relationships) indirizzati all'identificazione dei componenti chimici maggiormente responsabili degli effetti biologici registrati e anche di quei composti che hanno un effetto anti-sinergico. Come fine ultimo saranno quindi prodotti, analizzati e testati diversi OE sui quali modelli matematici saranno sviluppati al fine di ottenere informazioni per aumentare l'attività biologica e diminuirne la tossicità. Il progetto si basa sulla decennale esperienza del gruppo proponente in tutte le fasi che saranno oggetto dello studio stesso. Infine il progetto è caratterizzato nel suo insieme da un alto livello di interdisciplinarità in cui botanici, chimici analitici, chimici farmaceutici, microbiologi, biochimici e farmacologi saranno coinvolti in un comune interesse.