La ricerca si propone di studiare la cultura materiale e immateriale, quindi identitaria, del sistema Moda e i suoi stretti legami con il mondo dell'architettura e della sperimentazione tecnologica applicata alla progettazione di ambienti interni per la produzione, vendita ed esposizione, e di ambienti esterni per gli eventi, gli allestimenti e la promozione di idee e prodotti legati al mondo del «fashion», inteso sia nel suo significato proprio di «tendenza», che nel suo significato più comune di «elegante», entrambi strettamente legati alla interpretazione estetica della contemporaneità.
Ambienti multisensoriali e tecnologia nell¿esperienza aurale e nel processo creativo connotano questi spazi ed hanno radici antiche che la ricerca intende indagare nelle diverse realtà metropolitane.
Le città di Roma, Milano, Parigi, Mosca, Tokyo e New York, che storicamente hanno colto e rappresentato i nuovi paradigmi del contemporaneo, oggetto di questa ricerca di Ateneo e della precedente DENTRO LA MODA, INTORNO ALL'ARCHITETTURA di cui questa ricerca rappresenta sia una prosecuzione che un estensione al tema antico della spettacolarizzazione dell¿architettura e dell¿architettura per lo spettacolo, inteso in questo caso come rappresentazione animata del prodotto, spazio sonoro ante litteram, sono indagate come ambientazioni degli spazi culturali della Moda con particolare riferimento all'aspetto di rappresentazione e contestualizzazione/de-contestualizzazione. Moda e Architettura intercettano, attraverso il loro prodotto, anche il cambiamento delle città e lo esibiscono. L¿invenzione e la materia (fisiche, immateriali e sonore) divengono così componenti indissolubilmente legate alla ricerca sulle ultime tendenze di sperimentazione architettonica degli spazi dedicati alla vendita e all'esibizione dei prodotti della Moda, studiati nella continuità storica e nelle discontinuità locali-globali delle realtà internazionali scelte come aree di studio per un progetto di spazio sonoro.