Uso di sistemi modello come strumento per lo studio dell¿effetto dello stress sull¿invecchiamento e sulle malattie ad esso correlate
Componente | Categoria |
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Daniela Uccelletti | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Emily Schifano | Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca |
Michele Maria Bianchi | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
L'invecchiamento può essere descritto come un processo multifattoriale derivante dall'interazione di fattori sia genetici che ambientali, ed è caratterizzato dall'insorgenza di diverse malattie legate all'età (AgingRelatedDiseases, ARD) quali per esempio malattie cardiovascolari, disturbi neurodegenerativi e cancro. Con l¿estensione dell'aspettativa di vita umana, il numero di pazienti con ARD aumenta rapidamente e rappresenta una sfida ai sistemi sanitari a livello globale.
Il costo e le problematiche etiche legate agli studi sull¿invecchiamento umano e le ARD, portano all¿impiego di sistemi modello, i quali possono fornire risposte circa i meccanismi di base che sono facilmente traslabili ai meccanismi umani.
I lieviti S. cerevisiae e K. lactis, insieme al nematode C. elegans, sono da tempo utilizzati come modelli uni e pluricellulari e hanno fornito molte risposte ad interrogativi complessi prontamente traslate nei metazoi.
Il presente progetto si propone di studiare l¿effetto dello stress sull¿invecchiamento e sulle malattie ad esso correlate in sistemi modello. Inoltre, si vuole verificare il ruolo del processo autofagico nel corso dell¿invecchiamento.