SICUREZZA URBANA E PROCESSI DI RIVITALIZZAZIONE NEL QUARTIERE SAN LORENZO, ROMA. ANALISI SOCIOLOGICA E PROPOSTE DI POLICY
Componente | Categoria |
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Letteria Grazia Fassari | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Anna Maria Paola Toti | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Alessia Giorgia Salvatrice Melcangi | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Marina Ciampi | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
Si propone una ricerca-azione nel quartiere romano di San Lorenzo su sicurezza e rivitalizzazione urbana come forma di prevenzione al degrado e all'insicurezza percepita. Il quartiere presenta caratteristiche utili per l'analisi di fenomeni cruciali nelle città contemporanea: la specializzazione serale del quartiere al divertimento ha proposto a più riprese conflitti tra residenti e city users in merito a degrado urbano e atti di inciviltà. Più recentemente - a seguito di un grave fatto di cronaca avvenuto nel quartiere - il problema dello spaccio di droga diffuso e visibile è emerso con toni allarmisti nel dibattuto pubblico. La prospettiva sociologica entro cui è interpretato il tema della sicurezza richiama - da un lato - la tesi dello sradicamento (disembedding) come conseguenza della tardo-modernità (Giddens), e il suo impatto in termini di erosione dei legami sociali e aumento dell'insicurezza percepita; dall'altro, le politiche dell'esistenza (Giddens) e i significati attribuiti alla propria esperienza sociale (Touraine, Dubet) per una ricostruzione dell'insieme dei processi di sense-making degli attori. La ricerca intende analizzare: la costruzione sociale della sicurezza urbana a San Lorenzo; le routine della popolazione in termini di fruizione del quartiere con riferimento alla dicotomia/conflitto tra quotidianità diurna dei residenti e movida notturna di city users ed esercenti; la conoscenza su alcuni settori economici strategici del quartiere. Ciò al fine di: identificare - nell'ottica inclusiva della prevenzione di tipo sociale-strutturale (Battistelli) - proposte di policy mirate alla rivitalizzazione economica, culturale e sociale del quartiere; promuovere una rete interistituzionale (Università/Regione/Municipio) di analisi/intervento. Il disegno della ricerca prevede un'impostazione "mixed methods", che unisce l'analisi quantitativa a quella qualitativa e visuale e prevede il coinvolgimento degli attori locali.