Identificazione precoce di fattori indicativi di ascessi o flemmoni odontogeni, prevenzione ed ottimizzazione della gestione di essi.

Anno
2019
Proponente Antonio Minni - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS5_4
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Simonetta Masieri Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Francesca Romana Federici Stanganelli Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Massimo Galli Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Carlo Cavaliere Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Abstract

Recentemente si è registrato un numero sempre più alto di accessi in pronto soccorso per ascessi e flemmoni cervico-craniali di natura odontogena. La popolazione italiana in questo periodo storico sta rinunciando alle terapie odontoiatriche ritenendole superflue, inevitabilmente esponendosi maggiormente a rischio di carie e parodontite. La distruzione del tessuto dentario e la malattia parodontale forniscono un tramite di comunicazione tra il microbiota del cavo orale e i tessuti profondi del distretto craniofacciale, favorendone la colonizzazione. Note le condizioni di sovraffollamento degli ospedali romani e nota l'affluenza al DEA del Policlinico Umberto I, lo scopo di questa ricerca è quello di studiare le caratteristiche della flora patogena, della saliva e del sangue dei pazienti affetti e confrontarla con altri gruppi controllo: uno rappresentato da pazienti sani che non hanno mai avuto episodi ascessuali e carie, uno rappresentato invece da soggetti che hanno carie ma non hanno avuto alcun episodio asessuale. Il fine è quello di individuare una o più caratteristiche che accomunano e predispongono alla malattia in esame. Quindi l'obiettivo è di fornire gli strumenti (diagnostic pack) in ambito di screening, prevenzione e terapia per diminuire l'afflusso dei pazienti in pronto soccorso; ove non sia possibile gestire la patologia in ambito domiciliare, si cerca di creare uno schema diagnostico e terapeutico attuabile sin dal primo accesso dal medico-chirurgo d'urgenza, evitando così lunghe permanenze in pronto soccorso ed eventuale ricovero, indirizzando direttamente il paziente nel reparto di competenza o dimettendolo con una terapia domiciliare mirata. E' da sottolineare come la prevenzione sia la principale arma per abbattere i costi di ricovero e del conseguente trattamento chirurgico di una patologia comunque predicibile e curabile.

ERC
LS7_8, LS6_5, LS4_1
Keywords:
PREVENZIONE, SALUTE, ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI, OTTIMIZZAZIONE, ODONTOIATRIA

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