Tracciare nuovi percorsi. Idee di spazi pubblici per San Basilio
Il capitolo affronta il tema della riconnessione urbana nel quartiere di San Basilio all’interno di quattro importanti assi: il Grande Raccordo Anulare, via Tiburtina, via Nomentana e via di Casal di San Basilio. È si tratta di un quartiere che offre una significativa stratificazione degli interventi urbanistici di edilizia residenziale pubblica, attuati nella seconda metà del XX secolo, e nello stesso tempo possiede un enorme potenziale nell’abbondanza di aree aperte che, assieme alla vicinanza del fiume Aniene, costituiscono una grande risorsa ambientale, anche se l’area industriale lungo via Tiburtina ne rende ardue le relazioni.
Le proposte di riconnessione si basano, in primo luogo, su un approccio per fasi integrate che prevede dapprima l’osservazione, la descrizione e l’interpretazione dei luoghi per arrivare, quindi, alla definizione di linee guida propedeutiche alla progettazione. In secondo luogo, esso si fonda su un approccio interscalare che permette di passare dalla grande scala del progetto urbano a quella dello spazio di vita quotidiano dei singoli abitanti. L’obiettivo principale della riqualificazione del quartiere si basa su una riconnessione delle varie zone, attualmente configurate come “isole”, attraverso un sistema di spazi pubblici alla scala locale. Le proposte progettuali, basate tutte sul principio del contenimento del consumo di suolo, prevedono la riconnessione dell’esistente rete carrabile e pedonale (sistema relazionale), la definizione di margini verdi fruibili in grado di contenere l’espansione della città e di infrastrutture verdi (sistema ambientale), la creazione di nuove centralità di quartiere con negozi e attrezzature pubbliche attrattive, capaci di creare “l’effetto città” (sistema insediativo).