Comunicazione dei Beni Culturali. Il Coro di Santa Maria del Popolo a Roma
Visitando una chiesa, esplorando un sito archeologico, scoprendo un palazzo monumentale o ammirando uno scorcio urbano, per la comprensione di ognuno di questi Beni se è fondamentale ‘vedere’ ciò che appare ai nostri occhi, è altrettanto centrale riuscire ad ‘osservarne’ il rapporto con la storia. Perciò un buon progetto di comunicazione del patrimonio culturale deve saper coniugare gli studi storico-documentali con le indagini metriche, formali e materiali.
È questo il contesto della Tesi che ha sperimentato ‘modelli di rappresentazione’ dove le tecnologie digitali si sono dimostrate validi strumenti per analizzare i dati, di rilievo e storici, per interpretarli, attraverso i metodi dell’analisi geometrica, per elaborarne un’ipotesi ricostruttiva attraverso un modello digitale tridimensionale ed infine per proporne un modello visuale a valenza comunicativa. Un dispiegarsi di potenzialità che dimostrano la loro efficacia anche quando si tratti di restituire alla ‘vista’ il progetto di Bramante per il Coro di Santa Maria del Popolo proponendo un modello visuale in grado di rendere percettivamente fruibile l’originaria relazione spaziale bramantesca tra il Coro e la Chiesa.