Valorizzazione del complesso ex-Zecca di Roma, via Principe Umberto. Da fabbrica-palazzo a «Fabbrica delle arti e dei mestieri». Il concorso di Progettazione: criteri e procedure per la garanzia di qualità dell’opera
Dopo la introduzione del codice dei contratti le pubbliche amministrazioni stanno utilizzando lo strumento del concorso di idee e di progettazione con maggiore interesse. Nella scelta del concorso di progettazione in due gradi l’obiettivo principale di IPZS è stato di giungere preliminarmente alla formazione di un gruppo di progettazione multidisciplinare, in grado di sviluppare al meglio tutte le fasi della progettazione esecutiva e di riqualificazione del nuovo Polo Museale delle Arti e dei Mestieri. Ottenere la migliore proposta architettonica, strutturale ed impiantistica per fornire nuova vita al complesso e garantire lo svolgersi ordinato di tutte le attività presenti e future a suo interno e nell’intorno urbano rappresenta un obiettivo ambizioso, raggiungibile solo attraverso una stretta collaborazione fra committente e progettista e grazie alla chiarezza degli intendimenti e degli obiettivi di ciascun soggetto coinvolto nel processo. In primo grado, per la selezione del gruppo di lavoro sono stati adottati diversi criteri di valutazione, sui curricula e sui progetti sviluppati. Nel secondo grado del concorso il Poligrafico si è dedicato esclusivamente alla valutazione delle proposte progettuali.