Fenomenologia dei social network
Facebook, il più famoso e diffuso Social Network Sites (SNS), che è al centro del modello interpretativo proposto dal volume, nasce ad Harvard nel febbraio del 2004 e arriva in Italia a maggio del 2008. In 10 anni conquista circa 30 milioni di utenti attivi, è ormai normalizzato nelle routine quotidiane, assorbe una quota (molto rilevante in alcuni casi) delle pratiche di relazione sociale e impone le sue affordance nella gestione della presenza e dell’attività all’interno della piattaforma. Il grande punto di forza del volume, nel panorama della sterminata letteratura sul tema, è di prendere le mosse da questa condizione – lo «stare su Facebook» – e trasformarla in una occasione per osservare in che modo la presenza quasi ininterrotta dei connective media (van Dijck) nelle nostre vite incida nel
la strutturazione del rapporto sociale e nelle modalità con cui ci approssimiamo alla realtà e operiamo costruzioni di senso sostenibili sul piano intersoggettivo.