La nascita della critica drammatica sotto forma di lettera. Da Antonio Conti a Manzoni
Da un confronto fra il corpus di ‘epistole’ fittizie e le altre forme di scrittura (storie, memorie, discorsi, dissertazioni, ecc.) riguardanti i diversi generi teatrali del Settecento, in particolare quello tragico e quello comico, il contributo si propone di enucleare le categorie critiche ed estetiche elaborate da autori e critici, poi entrate a far parte del lessico critico corrente. Il confronto consente di seguire e di tracciare alcuni “salti” che, se confermano in senso lato le periodizzazioni del secolo, mettono in crisi alcuni schemi. Fra questi la tarda assimilazione del teatro inglese non solo nella conoscenza, ma anche nella mentalità critica degli italiani e di francesi.