Millin e le iscrizioni della Puglia medievale
L’A. prende in esame la collezione delle riproduzioni di iscrizioni medievali composte per Aubin Louis Millin nel 1812-1813, epoca del viaggio dell’intellettuale francese in Italia meridionale. Ciò permette di riconsiderare, secondo l’ordine cronologico di composizione, la scrittura delle lastre originali che furono modello dei disegni ottocenteschi e di ricostruire, di conseguenza, il panorama delle scritture epigrafiche in Puglia tra epoca normanna ed epoca angioina (XI-XV secolo), dalla maiuscola romanica alla gotica: un’evoluzione grafica globale e complessa, fatta di scritture librarie, documentarie e, naturalmente, epigrafiche in continua osmosi tra loro.