Arte, figurazioni e scrittura. Una riflessione su Anna Banti

04 Pubblicazione in atti di convegno
STORINI, Monica Cristina
ISSN: 1724-613X

Il saggio ricostruisce il rapporto che la scrittura letteraria di Anna Banti – nata, innanzi tutto e soprattutto, all’interno di una formazione strettamente legata alla rappresentazione iconica - instaura con l’arte, intesa sia come ricostruzione storica, sia come pratica interpretativa, sia, infine, come serbatoio di caratteri, vicende, allegorie. Si analizzano così brevemente i romanzi Artemisia (1947) e Le mosche d’oro (1962) e i racconti Le donne muoiono (1951) e Tela e cenere (1975), allo scopo di sottolineare l’importanza che l’autrice attribuisce alla produzione di immagini artistiche e letterarie nella trasmissione e nella conservazione della memoria collettiva.

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